L’ISTITUTO ALBERGHIERO DI LE CASTELLA PROTAGONISTA ALLA BUTCHERY MASTERCLASS DI CROTONE

Si è tenuto nella città di Pitagora, presso la Stagionello Academy, organizzato dalla sezione di Crotone di Confcommercio Calabria Centrale, con il contributo della Camera di Commercio di Crotone e la collaborazione di Federcarni, un importante incontro formativo con i giovani studenti dell’Istituto Alberghiero di Le Castella di Isola Capo Rizzuto, diretto dal dirigente scolastico Vito Sanzo.

La “Butchery Masterclass” è stata inserita dagli organizzatori nel progetto Fondo Perequativo Unioncamere 2017-2018 – Progetto “Orientamento, domanda-offerta lavoro”.

Formazione di altissimo livello, curato dai maestri norcini della Federazione Nazionale Macellai, con la presenza eccezionale di Ilario Lui, membro di Federcarni e Responsabile organizzazione del Campionato Italiano Giovani Macellai, e di Alberto Succi, Presidente Federcarni Ferrara e delegato Formazione e Giovani.

All’incontro con gli studenti dell’Alberghiero, svoltosi in piena sicurezza nel rispetto delle norme di distanziamento, si è registrata la presenza di due illustri ospiti: Maurizio Arosio, presidente nazionale di Federcarni, e Marco Tassinari, docente e ricercatore del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università degli Studi di Bologna.

Nella formazione, come nel lavoro, decidere quale debba essere la propria strada non è sempre frutto di decisioni autonome e consapevoli. Soprattutto in virtù dei diversi condizionamenti dei contesti in cui si vive e delle incertezze lavorative che il territorio esprime – dichiara il presidente della Camera di Commercio di Crotone, Alfio Pugliese –. Iniziative come questa vogliono abbattere quel genere di ostacoli presenti sulla strada di tanti giovani crotonesi, che le statistiche fotografano continuamente al vertice dei tassi preoccupanti di dispersione e di abbandono formativo, inoccupazione e disoccupazione, ma anche di sottoinquadramento e flessibilità non tutelata, che poi è anticamera della precarietà”.

L’evento formativo, oltre a istruire un primo passo di costruzione per future professioni, è servito anche a trasmettere messaggi, azioni concrete e conoscenza del valore insito nelle razze animali autoctone della Calabria, come la razza Podolica, per la specie bovina, e la speciale razza Apulo-calabrese, per quella suina.

Il mercato del lavoro richiede una sempre maggiore flessibilità e una forte specializzazione. Per i giovani calabresi, in generale, e quelli crotonesi, in particolare, non è facile riuscire a trovare un’adeguata collocazione alle proprie inclinazioni, che sia peraltro coerente con il percorso scolastico e formativo affrontato. Oggi, è indispensabile avere a disposizione strumenti di conoscenza e orientamento del proprio tessuto produttivo locale e delle richieste che pervengono dalle imprese per la ricerca di risorse umane da inserire nei processi lavorativi, insieme a percorsi che facilitino l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Spesso – riferisce in una nota i direttore della sezione di Crotone di Confcommercio Calabria Centrale, Giovanni Ferrarelli – i ragazzi si affacciano al mercato del lavoro senza una preparazione adeguata su come valorizzare al meglio le proprie attitudini e competenze. Per questo, come anteprima della tappa di Crotone del CampionatItaliano Giovani Macellaiabbiamo colto l’occasione di avere a disposizione dei grandi professionisti, per creare un momento di formazione specializzata con i futuri cuochi della nostra provincia”.

Il fine del percorso formativo è stato, infatti, quello di costruire una nuova generazione di cuochi e butcher preparati professionalmente, che siano in grado di rispondere alle esigenze di un consumatore sempre più attento alla qualità e alla salubrità di ciò che mangia.

Abbiamo voluto offrire un’opportunità di alta formazione agli studenti dell’Istituto Alberghiero di Cutro – dichiara il consigliere della Camera di Commercio di Crotone con delega al comparto agroalimentare e coordinatore della specifica attività formativa svolta con la speciale collaborazione di Federcarni, Alessandro Cuomo – con input di alto spessore per i docenti messi a disposizione, per qualificare la futura professione e attività dei prossimi cuochi, e fargli approfondire le conoscenze sull’innovazione, riflettendo sull’evoluzione del settore, tanto nella ricerca della qualità della materia prima quanto nello sviluppo dell’innovazione tecnica, da mettere a disposizione di ingredienti e prodotti finiti”.