di Rossana Battaglia
Oggi abbiamo trascorso un’altra giornata stimolante con la classe della Fondazione ITS Iridea, accompagnati dai nostri competenti Lina Pecora, Giorgio Durante e Alessandro Guagliardi.
Una visita tanto attesa quella all’azienda agricola di Loredana Paldino, un’amica e compagna di viaggio in questo percorso formativo che sta per concludersi.
Perché, salendo in macchina, sapevo già che sarebbe stata una splendida giornata. Di quelle che quando si concludono ti portano a scrivere “mi ammoscio quando vi lascio”.
Loredana è regina in casa e nella produzione dell’olio.
Non me ne vogliano il suocero Angelo e il marito Paolo Chimento ma a lei brillano gli occhi quando parla del suo lavoro e quando ci fa da guida nell’oleificio.
Un giro tra i filari di ulivi, si parla di tecniche di produzione e di metodi di raccolta e di varietà delle olive.
E poi, assistiamo alla spremitura delle olive, che vengono raccolte al giusto grado di maturazione.
E al processo di estrazione, che avviene attraverso metodi meccanici, garantendo purezza e qualità dell’olio.
Mi piace sottolineare l’importanza dell’olio che va oltre il suo utilizzo in cucina. È un simbolo di salute ma anche di identità culturale, un elemento di convivialità. Oggi ne siamo stati testimoni.
In Calabria, l’olio rappresenta anche un pilastro dell’economia locale.
Le aziende agricole, come quella di Loredana Paldino, non solo preservano tradizioni secolari, ma si spingono verso l’innovazione.
Questo legame tra tradizione e modernità è essenziale per il futuro dell’agricoltura calabrese.
